INNOVATIVE SOLUZIONI ETHERNET PER L'AUTOMAZIONE DEI PROCESSI NELLE AREE A RISCHIO DI ESPLOSIONE
Analogamente allo sviluppo nell'industria manifatturiera, anche nell'industria di processo sta prendendo sempre più piede il trend di creare reti Ethernet. La digitalizzazione a seguito della tendenza Industria 4.0 e la conseguente realizzazione di comuni strutture di rete sono già attualmente possibili anche nelle aree a rischio di esplosione e ulteriori soluzioni sono in fase di sviluppo.
AUTOMAZIONE DEI PROCESSI NELLA ZONA 1: CON CONDUTTORI IN FIBRA OTTICA DI R. STAHL
Da anni, R. STAHL utilizza conduttori in fibra ottica nel modo di protezione "op is" e "op pr" (IEC 60079-28) per l'installazione di Ethernet nella zona 1. Il modo "op is" si è confermato particolarmente utile per il sistema di I/O remoti S1+, dato che è possibile effettuare modifiche, ampliamenti e lavori di manutenzione senza disattivare la rete. Un effetto secondario vantaggioso è rappresentato dal fatto di poter inviare dati senza problemi anche su distanze fino a 30 chilometri.Con le installazioni "op pr" viene utilizzata la scatola di giunzione della zona 1. Per le installazioni con cavi CAT in rame è disponibile un morsetto di collegamento testato Ex e, specifico fino a 1 GBit/s, con omologazione per la zona 1.
SOLUZIONI PER IL FUTURO: ETHERNET-APL E 100BASE-TX-IS
Nelle aree a rischio di esplosione, i concetti aperti, basati sulla sicurezza intrinseca, appartengono alle tematiche che verranno sviluppate in futuro.
R. STAHL lavora insieme ad altre aziende a nuovi standard, quali "Advanced Physical Layer" (Ethernet-APL a 2 fili e con alimentazione a sicurezza intrinseca) e 100BASE-TX-IS (4 cavi, 100BASE-TX a sicurezza intrinseca). Cerchiamo ogni giorno le soluzioni più innovative per l'automazione dei processi di domani.